LAVORO SUL FISICO - Otto mesi fa, l'infortunio. Di fatto nella stessa settimana che mise ko McKennie, che portò all'infortunio di Chiesa. Furono giornate d'incredibile sfortuna in casa Juve, e di inizio di nuovi lavori. Kaio è rimasto a Torino tutto questo tempo: ha lavorato presso le strutture bianconere e ha seguito un rigido programma di rieducazione, oltre che di recupero. L'infortunio è stato brutto: rottura del tendine rotuleo.
RIENTRO IN PATRIA? - Adesso però dovrà decidere cosa fare, se non da grande, almeno in questo periodo in cui dovrà ritrovare le sensazioni del campo. Che mancano. Si è già fatto sotto il Flamengo, dopo la vittoria in Libertadores e Gabigol ambito dalle principali squadre d'Europa (di nuovo). La Juve vorrebbe valutare anche occasioni in Italia, magari in Serie A. Attenzione a piazze minori: lo Spezia ha bisogno di un centravanti, alla Samp servirebbe. E potrebbe anche aprirsi un asse con il Parma di Buffon, in Serie B.