LIPPI- "È stato un mio allenatore, mi ha portato alla Juve soprattutto. È il primo che ha creduto in me e che mi ha fatto giocare, perché alla fine non era facile per lui. Quindi per me è stato non solo il mio allenatore, ma quello che mi ha fatto diventare chi sono".
FUTURO- "Futuro in Italia? Perché no, può succedere di tutto. In questo momento sto facendo altre cose, vediamo però sicuramente un'altra volta in panchina mi piacerebbe".