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L'allenatore della Juventus Women Giuseppe Zappella ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria sulla Fiorentina. Le sue parole:

GARA - "Chiaramente stare insieme e avere un turno di riposo per lavorare ci è servito a sviluppare il gioco più verticale che ci permette di mettere in risalto i nostri esterni d’attacco che sono delle top player. Abbiamo alzato l’intensità degli allenamenti che si è vista anche in campo. Paradossalmente oggi mi è piaciuta molto la fase difensiva. Nel secondo tempo abbiamo concesso davvero poco, abbiamo lasciato alla Fiorentina il pallino del gioco perché potevamo permettercelo. Mi è piaciuta la compattezza, sentivo le ragazze dialogare e aiutarsi. Poi sanno giocare, quando siamo verticali facciamo male".

INFORTUNIO CANTORE - "Ha fatto un’accelerazione massimale e ha detto di aver avvertito un fastidio al flessore. Ma è ancora da valutare. Adesso raggiungerà la Nazionale e valuteranno loro".

LENZINI E LA DIFESA - "Avevamo lavorato sulla fase difensiva già nelle ultime uscite, ma poi abbiamo perso equilibrio. Martina (Lenzini ndr) secondo me è un centrale. Posso serenamente dire dire che è il difensore più forte in Italia insieme a Linari e Salvai. Cercherò di farla giocare più spesso lì. Ho delle giocatrici forti ma volevo portarla insieme. Il capitano può darci ancora una mano, avete visto. Oggi ha fatto una grande partita, soprattutto a livello emotivo. Alcune volte averla in campo serve, e oggi era una di quelle partite. Tutta la squadra ha fatto bene in fase difensiva. Dopo un inizio un po’ timido, dopo il primo gol, avendo degli esterni forti puoi permetterti di lasciare all’avversario il pallino del gioco".

CLASSIFICA - "Questa vittoria mette un divario notevole dalla Fiorentina, sapevamo che era importante anche per quello. Loro devono ancora riposare a differenza nostra e ne siamo contenti. Anche se non è chiusa. Cercheremo di rimandare la festa della Roma il più possibile. Oggi ci godiamo questa classifica che ci rasserena un po’, era più di un mese che non vincevamo. Brave le ragazze, sono contento di quello che stiamo facendo".




ECHEGINI - «È arrivata tre mesi fa, ha già fatto otto gol. Anche noi non sappiamo quali sono i suoi limiti, è una ragazza serenissima. Ha cambiato un po’ di metodologie di lavoro e ora è in un club importante. Ma anche in un momento delicato vedere il suo sorriso incosciente è quello che ci serve. In allenamento fa gol e poi fa gol anche in partita. Promette bene».