Era il 2006 quando esordiva in Nazionale Under 19, dando il via a un periodo fantastico, che avrebbe portato le azzurrine – capitanate proprio da lei – sul tetto d’Europa nel 2008 in Francia: in quel torneo Gama sarebbe stata inserita nella Top 11 UEFA.
Non solo: a soli 16 anni, sempre nel 2006, Sara esordiva anche in Nazionale Maggiore, per la precisione contro l’Ucraina, in una partita valida per le qualificazioni al Mondiale dell’anno dopo. E da allora fu una storia davvero unica: 139 le sue presenze, coronate dalla partecipazione a quattro Europei (il primo nel 2009) e un Mondiale, in cui avrebbe disputato tutte le partite.
Dal 2014, della nostra Nazionale, Sara è anche capitano, a certificare ulteriormente quanto è stata ed è importante la sua presenza per un movimento, quello azzurro e in generale quello del calcio femminile italiano, che proprio in questi anni ha vissuto una crescita mai vista prima, culminata con l’inizio dell’era del professionismo, dal 1 luglio 2022.
Una crescita coincisa per buona parte con l’inizio della straordinaria avventura delle Juventus Women, in cui Sara è non a caso protagonista, fin dalla prima partita nel 2017. Venerdì sarà dunque una giornata importante – e probabilmente commovente – per lei: l’applauso che quel giorno tutti noi le tributeremo sarà, senza dubbio, fortissimo.
Il comunicato apparso sul sito ufficiale della Juventus.