Juventus Women-Roma, le pagelle
PEYRAUD-MAGNIN 6,5- forse in qualche occasione sarebbe potuta uscire, ma chiude la gara a porta inviolata, ed è quello che conta.
LENZINI 7- cross al bacio per la testa di Girelli in avvio. Poi avvia un duello con le attaccanti giallorosse, uscendone vincitrice.
KULLBERG 8- subito un'ottima diagonale difensiva che è lo specchio della sua gara. Con due respinte salva il risultato. Viens non è un'avversaria semplice, ma quasi la annulla.
CASCARINO 7- è tornata in versione 'prime'. Dal suo mancino preciso nasce l'assist per il goal di Bonansea che sblocca la gara. Una prestazione decisamente di livello. Dal 70' GAMA 6 entra e si fa ammonire per un fallo su Giacinti.
THOMAS 7- è la prima a far scaldare le voci allo Stadium con uno slalom. Peccato per qualche errore nelle scelte finali, ma la Roma trema quando riparte.
CARUSO 6,5- leader. Si prende sulle spalle il centrocampo fornendo sempre indicazioni come un vero capitano.
SCHATZER 7,5- quello che serve, quando serve. Dalla sua visione di gioco parte una rete. Da quando è arrivata una crescita esponenziale, annulla totalmente la 10 della Roma Giugliano e non è certo affar semplice.
BONANSEA 7,5- si inserisce con i giri giusti e sblocca la sfida dello Stadium, perde qualche pallone ma è sempre la prima a correre per recuperarli. È tornata. Dal 56' BERGAMASCHI 6 non riesce ad incidere particolarmente sulla sfida.
CANTORE 8- decisiva, ancora una volta, c'è chi vorrebbe vederla candidata al Pallone d'oro, forse è presto ma è lei il diamante bianconero. Giocatrice totale e fondamentale.
GIRELLI 6,5- corre, si sacrifica e prova a liberare gli spazi per le compagne. Dal 83' LEHMANN S.V. ingresso con boato dello Stadium, velocità che preoccupa le giallorosse.
BECCARI 6,5- pronti via e capita un'occasione sui suoi piedi. Non fa vedere il pallone a una certa Saki Kumagai nel primo tempo. Partita di sacrificio, ancora una volta. Dal 56' BENNISON 6,5 inserimenti, coraggio e tanti palloni smistati.
All. CANZI 8- una sfida dalle grandi emozioni che andava vinta, la sua Juventus non ha paura ma anzi, ha coraggio e può davvero sognare.