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La Juventus vuole Khephren Thuram e sta studiando la formula giusta per avviare concretamente le trattative con il Nizza. Questo, a prescindere da ciò che succederà con Adrien Rabiot. Non per forza però le due situazioni sono distinte. Vale a dire che in caso di risposta negativa dell'ex Psg alla proposta di rinnovo fatta dalla Juve, a quel punto Giuntoli andrebbe con ancora più convinzione e "fretta" su Thuram. Il figlio di Lilian rappresenta al momento l'elemento da aggiungere per completare il reparto; diventerebbe un acquisto cruciale invece se Rabiot salutasse Torino. 
 

Juventus, perché Thuram sarebbe perfetto per sostituire Rabiot


Thuram e Rabiot, entrambi francesi; uno impegnato con Les Bleus ad Euro2024, l'altro (Khephren) che invece la nazionale maggiore l'ha solo assaggiata disputando pochissimi minuti a marzo 2023. Rabiot è ormai nel pieno della maturità e il prossimo sarà probabilmente l'ultimo grande contratto della carriera. Thuram invece è in cerca del grande salto dopo gli anni a Nizza e gradisce particolarmente la destinazione che porta alla Juve. Thiago Motta sogna un centrocampo con entrambi in rosa. Ma se Rabiot decidesse di non rimanere in bianconero, Thuram sarebbe un profilo ideale per sostituirlo. Vediamo perché. 
 

Khephren Thuram, la posizione in campo e il confronto con Rabiot


Prima di tutto, la posizione in campo dimostra come i due giocatori siano assolutamente paragonabili e quasi "sovrapponibili". Entrambi hanno giocato nell'ultima stagione da mezzala sinistra ma in passato sono stati impiegati anche in un centrocampo a due, quello che ha in mente Motta per la nuova Juve. Guardando l'heatmap stagionale di Thuram e Rabiot nell'ultimo anno, si nota come abbiano ricoperto gli stessi spazi di campo. 

HEATMAP THURAM                                                                                               

HEATMAP RABIOT


Thuram-Rabiot, il confronto nei numeri


Anche a livello di numeri e dati, il confronto è molto interessante e spiega perché Thuram sarebbe un profilo adatto a prendere il posto di Rabiot.  Prendendo in considerazione la stagione 2023/2024, gli expected goals (xG) sono pressoché uguali (3.36 Khephren, 3.48 Adrien). Stesso discorso per i tiri tentati a partita (1.2 per Thuram, 1.4 per Rabiot). Entrambi toccano la palla con la stessa frequenza durante i match (52 i tocchi dello juventino contro i 55 del giocatore del Nizza). A livello difensivo, sia Rabiot che Thuram fanno un lavoro importante. Gli intercetti a partita sono di 0,8 per Adrien e di 0,7 per Khephren. Addirittura identico il dato sui palloni recuperati (4.8 a match). Un possesso perso di media in più a partita per Rabiot.  In generale, le poche differenze che si possono notare nei numeri riguarda la capacità realizzativa, che è a favore di Rabiot. Il classe 1995 ha segnato nelle ultime due stagioni di Serie A in totale 13 gol. Solo tre invece per Thuram nei due campionati passati. Oltre ad inserirsi senza palla maggiormente, Rabiot ha più freddezza sotto porta come dimostra il numero delle "grandi chance mancate" (2 per Adrien, 6 per Thuram) nella stagione 2024/2024. A favore di Khephren però c'è la maggior attitudine ai dribbling e un'agilità anche nello stretto tutt'altro che scontata per un giocatore alto 191 centimetri. 

Insomma, Thuram è un profilo che la Juventus cerca a prescindere dal futuro di Rabiot. Se però le strade con Adrien si separassero, Giuntoli avrebbe un motivo in più per portare alla Continassa il fratello minore dell'interista Marcus.