Un passo alla volta, dunque. Anche perché il tempo inizia a trascorrere e i prossimi step sono assolutamente decisivi. Pure per questo si ascolta tutto, non c'è alcuna preclusione a qualsivoglia situazione. Giuntoli sa bene che i prezzi più importanti sono al di là della vetrina dei "fuori dai piani" di Thiago Motta. Soulé è uno di questi. Anzi: è il principale nome di un calciomercato finora monodirezionale.
Soulé in uscita dalla Juventus? La situazione
Mati ha incassato l'apprezzamento di Thiago, ha accolto col sorriso le richieste dei tifosi, che al suo nuovo primo giorno bianconero gli hanno chiesto di non andare via. Eh, dipendesse da lui… E da lui dipende solo in parte. Perché la Juventus ha fissato un prezzo di minima considerando l'ambizione di raggiungere cifre più alte. 30 o 35, magari pure 40. Dura arrivare fin lì, ma le vie del mercato sono infinite. Soprattutto, sono parecchie le richieste di informazioni arrivate alla Continassa, dove pure negli ultimi giorni si è intravisto Martin Guastadisegno, l'agente dell'esterno. Telefono bollente, fretta evidente, pure nella gestualità. I summit sono costanti perché lo stesso Soulé vuole capire presto quale sarà il suo futuro. Di sicuro, non ancora in prestito.
La preferenza di Soulé
La squadra oggi più vicina a Mati è inevitabilmente il Leicester. Non per grosso appeal, ma per i passi fatti fin qui dal club neopromosso in Premier League. La proposta interessa ai bianconeri, che la tengono lì e aspettano pure di capire i desideri del giocatore. La Roma è sorniona, in questo senso, sebbene ad oggi sia l'opzione preferita dello stesso calciatore. La dirigenza giallorossa fatto capire a Soulé quanto bene possa fare con De Rossi, ma di offerte vere e proprie non ne sono arrivate. Capirete bene: è uno step decisivo, quantomeno per entrare nella corsa a Mati. Sarà inevitabilmente un altro weekend di riflessione, e magari di raccolta fondi. Appuntamento a lunedì.