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 Nessuna distrazione, nessun pensiero che osi oltrepassare il limite fissato a oggi e si affacci verso la finale di Coppa Italia. Qui e ora la parola d’ordine per la Juventus che oggi scende in campo contro la Salernitana. Ci sarà tempo, solo dopo il 90’, di pensare all’immediato futuro e alla gara dell’Olimpico contro l’Atalanta.


 

Juventus-Salernitana, le scelte di Allegri

 
Il primo a lanciare questo messaggio è proprio Massimiliano Allegri che, con le sue scelte di formazione, non lascia spazio a dubbi. La sfida più importante è quella di questo pomeriggio all’Allianz Stadium, poi si penserà al resto. E per questo, non c’è spazio per eccessivi turnover, per rimescolare e ridisegnare la squadra.
 
In difesa le scelte sono pressoché obbligate, davanti a Szczesny ci saranno Gatti, Bremer e Rugani. Prima riserva nel reparto Tiago Djalò, mentre il resto della difesa è impegnata a recuperare dai vari acciacchi in vista della prossima sfida.
 
Il segnale più chiaro arriva con le scelte a centrocampo. Si ipotizzava qualche cambiamento tra le mezzali, con uno tra Alcaraz e Miretti in ballo per un posto; oppure Iling Junior sulla sinistra. Invece, Allegri conferma Rabiot e McKennie, rispettivamente alla sinistra e alla destra di Locatelli. Sulle corsie, Cambiaso a destra e Kostic a sinistra.
 
In attacco ci sarà Dusan Vlahovic, al suo fianco Moise Kean. Anche in questo caso, la scelta dell’attaccante italiano non è dettata dalla volontà di far rifiatare Chiesa o Yildiz, ma dalla necessità visto che i due non sono al meglio.

 

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