Come mai? Dall'ultima operazione, datata 2 ottobre, devono passare almeno due mesi. E vanno aggiunti in più: niente preparazione, alcun tipo di condizione, 140 giorni tondi (al 25 ottobre) senza una partita. Si rischia di sfiorare le 200 giornate.
Come sta oggi Milik?
Al momento, Arek sta svolgendo la riabilitazione, ma non a Torino. Milik sta svolgendo tutto l'iter per ritornare in campo e alla Continassa quanto prima, sebbene sia consapevole del percorso necessario.
Non ci sono tempi di recupero già stabiliti. Si agirà a seconda delle sensazioni del giocatore e si proverà a recuperarlo quanto prima. Ad oggi, comunque, non c'è una data fissata per il suo recupero totale.
Milik può cambiare il mercato della Juventus
Una notizia non di poco conto, per la Juve. Che ha bisogno di Arek per due motivi principali. Il primo: ad oggi, un'alternativa simile a Vlahovic proprio non c'è, tant'è che lo stesso Thiago sta lavorando per coprire quel tassello con più soluzioni; ha provato Nico e Weah, ma alla fine sembra Yildiz il più adatto. Il secondo: se non si sfrutta in qualche modo, pure il mercato è bloccato. Ergo: può partire a gennaio per fare spazio al potenziale vice Dusan.
L'idea di Thiago Motta
Attenzione però a pensarlo un "vice", il prossimo e possibile colpo offensivo della Juventus. Pure qui, il motivo è stato già raccontato e l'ha fatto lo stesso Thiago Motta in conferenza stampa. Non vuole subalterni di nessuno, sostituti di lusso, giocatori che possano fare solo qualche partita e accontentarsi di ciò. No, Motta vuole giocatori che mettano in dubbio le sue scelte nel quotidiano. E che diano ulteriore spinta pure a Dusan.
Per questo, Milik rischia di essere quasi troppo una seconda scelta. Per questo, se le parti dovessero separarsi, nessuno ne farebbe davvero un dramma.
