Serie A, la differenza tra arrivare secondi o terzi in classifica
Dal punto di vista strettamente sportivo, arrivare secondi in classifica o terzi cambia poco visto che in entrambi i casi le posizioni valgono un posto in Champions League. Diverso invece è dal punto di vista economico. La differenza tra arrivare secondo o terzo in Serie A economicamente riguarda gli introiti dai diritti TV.
Quanto vale il secondo posto e la differenza con il terzo
Della torta generale che viene distribuita, il 12% va nelle casse dei club in base al posizionamento in classifica nell'ultimo campionato, distribuito in maniera differente a seconda della posizione. Alla prima, ovvero chi vince lo Scudetto, andranno 20 milioni, alla seconda 16,8, alla terza 14,4 e alla quarta 12 milioni (e così via, fino ai 400 mila euro per l'ultima), dei 128,7 milioni che non sono altro che il 12% dei 1073 milioni complessivi da suddividere per le 20 squadre.
La differenza economica tra arrivare secondi e terzi quindi è di 2,4 milioni di euro.