Antonio Conte è pronto a tornare all'Allianz Stadium. Lo farà sulla panchina del Napoli, la squadra di cui l'estate scorsa ha accettato di sposare il progetto dopo aver concluso l'esperienza al Tottenham ed essersi fermato per qualche tempo. Ha scelto i partenopei, il tecnico salentino, che aveva anche altre possibilità per proseguire la sua carriera e che soprattutto aveva ancora una speranza di tornare proprio alla Juventus dopo il secondo esonero di Massimiliano Allegri, per sostituire il quale però Cristiano Giuntoli aveva già deciso di puntare su Thiago Motta.
Juventus, quando Conte ha sperato di tornare
E questa, peraltro, non è stata la prima volta che Conte ha coltivato il sogno di un nuovo capitolo da allenatore bianconero, dopo quello interrotto nel 2014 con le dimissioni rassegnate a ritiro già iniziato. Ci aveva sperato anche nel 2019, sempre dopo la separazione del club bianconero da Allegri, che allora fu rimpiazzato da Maurizio Sarri. Oggi, dunque, Conte tornerà a Torino da avversario, ancora una volta. Chissà che poi il futuro non possa riservargli altro…