Moise Kean, le sue parole
ATLETICO MADRID - “E’ stata molto dura perché, in particolare, per un momento – ero con mia madre e la mia famiglia -, e mi sono sentito come se la stessi deludendo e stessi deludendo tutti. Poi mia madre mi ha fatto capire che la vita non finisce qui. Sono un uomo adulto, mi prendo le mie responsabilità e continuo a lavorare.
ALLENAMENTI - "Prima non sapevo cosa volesse dire lavorare duramente. Dicevo sempre: ho talento, perché dovrei lavorare duramente? Poi ho visto che le persone lavorando crescevano e io voglio essere al top per questo ho iniziato ad allenarmi così duramente".
FAMIGLIA - "La famiglia ti tiene su, non c’è niente di meglio. Quando ero giovane ero in un’altra città e la famiglia era lontana e ho pensato che la cosa migliore fosse avere la famiglia intorno sempre".
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