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Il rischio concreto in casa Juventus, ora, è di spremere troppo chi è sostanzialmente obbligato a scendere in campo, per mancanza di alternative. Ovvero quei giocatori che, quasi involontariamente, sono diventati i "fedelissimi" di Thiago Motta, che saranno schierati dal primo minuto anche nella sfida di questa sera contro il Lecce.

 

Chi ha giocato di più finora nella Juventus


Il caso più evidente è quello di Andrea Cambiaso, un vero insostituibile grazie alla sua duttilità, primatista assoluto di presenze finora con 1.082 minuti già all'attivo. Al secondo posto Dusan Vlahovic, che però al momento è ai box per infortunio (979'), e al terzo Manuel Locatelli (958'), imprescindibile per il tecnico italo-brasiliano - che a centrocampo sembra aver trovato la quadra con lui e Khephren Thuram - così come lo era per Massimiliano Allegri.

Quarto posto con 928 minuti per Kenan Yildiz, mentre per quanto riguarda la difesa i bianconeri non possono fare a meno di Federico Gatti (890') e Pierre Kalulu (807'), ormai titolari inamovibili in assenza di Gleison Bremer. Grande sorpresa Nicolò Savona, oggi fermo per un affaticamento ma già a quota 759 minuti, più di quelli collezionati da Teun Koopmeiners (650), che questa sera tornerà ad agire da sottopunta alle spalle di Timothy Weah. E Thiago Motta, ora più che mai, incrocia le dita. Nessuno dei suoi "fedelissimi" può abbandonarlo.



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