C’è consapevolezza generale della necessità di alzare il livello delle prestazioni per superare questo momento complesso. Motta, dal canto suo, ha assunto pienamente le responsabilità per i risultati e sta lavorando per trovare soluzioni. Il rientro di alcuni giocatori attualmente infortunati offrirà maggiore possibilità di rotazione, aspetto cruciale per gestire al meglio il doppio impegno settimanale e preservare le energie.
Fiducia nel futuro
Pur con qualche punto in meno rispetto alle aspettative iniziali, la Juventus si sente ancora in corsa per raggiungere l’obiettivo Champions League. Motta può contare su precedenti che ispirano fiducia: nonostante abbia nove punti in meno rispetto alla squadra della stagione 2023-24 nello stesso momento, è a +1 rispetto alla stagione 2021-22, il primo anno del secondo ciclo Allegri, che si concluse con un piazzamento al quarto posto. Inoltre, la Juventus di oggi ha gli stessi punti del 2001-02, quando con il ritorno di Marcello Lippi in panchina arrivò lo scudetto.