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Non solo il goal: la cura Tudor su Koopmeiners ha funzionato. Lo dimostra una speciale classifica
Il lavoro di Tudor su Koopmeiners
Ma come si è arrivati a questo punto? Sono state settimane di lavoro intenso per il centrocampista olandese e per Igor Tudor, che ha puntato su di lui in modo deciso. Il tecnico croato ha costruito parte della propria credibilità e possibilità di riconferma proprio sulla capacità di rivitalizzare alcuni giocatori chiave, e Koopmeiners era in cima alla lista.
Dietro la prestazione brillante ci sono colloqui individuali, sedute atletiche mirate e, soprattutto, un lavoro profondo sull’aspetto mentale. Tudor ha voluto restituire fiducia al giocatore, rendendolo di nuovo centrale nel progetto. E i risultati si stanno vedendo, al di là del problema al tendine che lo ha fermato nel finale ma che non preoccupa lo staff medico bianconero.
Koopmeiners, primo per velocità
I numeri parlano chiaro: Koopmeiners è stato il giocatore più veloce in campo nella sfida con il Lecce, toccando i 27.863 km/h in sprint. Alle sue spalle si sono piazzati Kelly (27.686) e N’Dri (27.681). Un dato che conferma non solo la sua brillantezza fisica, ma anche una ritrovata intensità di gioco, elemento fondamentale nello stile richiesto da Tudor.
Il centrocampista olandese sembra aver cambiato marcia, e con lui l’intera Juventus. Più aggressiva, più compatta, più verticale. L’evoluzione di Koopmeiners è il simbolo di un gruppo che sta cercando di voltare pagina e di raggiungere l’obiettivo stagionale: la qualificazione alla prossima Champions League.
Con prestazioni del genere, il futuro di Koopmeiners in bianconero appare sempre più solido. E Tudor, nel frattempo, si prende il merito di aver acceso una nuova luce nel centrocampo juventino.
Juventus, la classifica di velocità (Km/h)
- Koopmeiners 27.863
- Kelly 27.686
- Vlahovic 27.345
- Weah 27.045
- Nico Gonzalez 26.836
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