Juventus, l'offerta per Koopmeiners
Si parla di 30 milioni; la cifra messa a disposizione dell’area tecnica in seguito alla ricapitalizzazione e in virtù dei premi legati alla partecipazione alle coppe (Champions e Mondiale), più il cartellino di uno tra Huijsen e Soulé per convincere la Dea a sedersi al tavolo della trattativa. I giovani plasmati e lanciati da Allegri oggi rappresentano un assegno circolare che può avvicinare la Juve a obiettivi altrimenti fuori portata. Su Koopmeiners c’è mezza Europa, e pure il Napoli in Italia ma Giuntoli sa di poter contare su un rapporto di vecchia data con l'entourage del giocatore, che voleva ingaggiare già in passato.