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Il tecnico della Juventus Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa dopo il pareggio per 2-2 contro la Fiorentina. Le sue parole:

Juventus-Fiorentina, la conferenza post di Thiago Motta


SFORTUNA?- "Non è sfortuna, non ci credo. Abbiamo creato, abbiamo fatto una bella patita ma devi trovare il terzo goal e non lasciare in vita l'avversario. Poi può succedere di essere puniti, credo nel merito e il risultato dice che non abbiamo fatto tutto per meritare la vittoria".

YILDIZ- "Migliorare su tutto, come sempre, per essere squadra nel calcio devi migliorare su tutto. Kenan e Samuel Mbangula è stata una scelta tecnica, sono molto contento della prestazione di Samuel". 

SECONDO GOAL FIORENTINA- "Devo rivedere l'azione per dire cosa sia successo, la gestione della partita, noi dobbiamo attaccare con equilibrio, abbiamo preso pochi contropiede ma a volte non siamo stati equilibrati. Oggi per gestire dovevi chiuderla e fare il terzo goal. Chiudendosi e contrattaccando potrebbe anche essere una soluzione, abbiamo fatto tante cose bene ma gli abbiamo lasciato vita ed alla fine sono stati ricompensati con il pareggio". 

COSA LO PREOCCUPA?- "Parlo di oggi, credo in questo. Oggi abbiamo fatto dei momenti molto bene, dopo il primo goal abbiamo abbassato il livello, non era il momento e dobbiamo migliorare. Preso il primo goal abbiamo cercato di andare avanti di nuovo ma non possiamo aspettare una situazione di svantaggio per continuare quanto di buono abbiamo fatto. Ci abbiamo provato ma non ho visto tanti contropiedi della Fiorentina che contrattacca molto bene, ci è mancato il terzo goal". 

SUPERCOPPA- "Un titolo in gioco ma va affrontato nel modo giusto, partendo dal Milan". 

CLASSIFICA- "Io devo fare il mio lavoro quindi concentrarmi su cosa posso migliorare nella mia squadra. Prima della partita con gli strumenti che ho in mano non posso prevedere cosa succederà. Io penso sempre alla mia squadra, la classifica è una conseguenza di cosa vediamo in campo e oggi ci dice che dobbiamo fare bene".

KEAN- "Prima della partita anche lui ha detto che ha avuto un periodo difficile e oggi è felice. Voleva cambiare e alla Fiorentina sta bene, niente da aggiungere".