Il calciomercato invernale, tradizionalmente definito "di riparazione", si conferma ogni anno una sfida complessa per i club italiani. La ragione principale? L’assenza di budget extra per interventi decisivi che possano risollevare una stagione o dare il giusto slancio verso obiettivi ambiziosi. La Juventus, guidata da Cristiano Giuntoli, non fa eccezione: ogni operazione in entrata dipenderà inevitabilmente dalla capacità di sfoltire la rosa e cedere gli esuberi non centrali nel progetto di Thiago Motta.
Obiettivi chiari, ma risorse limitate: da un doppio rinforzo in difesa e in attacco a un possibile colpo a centrocampo, tutto passa attraverso le cessioni. Tra i nomi in bilico spiccano Danilo, Douglas Luiz, Arthur, Mbangula, Vlahovic e Fagioli.
