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Mentre le tante voci di mercato lo circondano da settimane, il pensiero di Federico Chiesa è sempre stato uno: totale concentrazione sull'Italia e l'Europeo. E così è stato infatti, con la Juve che ha "assecondato" la volontà del giocatore. Adesso che il percorso degli azzurri è terminato, prima di quanto tutti speravano e immaginavo, è il tempo di giocare a carte scoperte.
 

Futuro Federico Chiesa: le prossime mosse


L'europeo era la vetrina perfetta per Chiesa dopo una stagione complicata con la Juventus. Ed era l'opportunità di rilanciarsi nel contesto internazionale. Non è andata come avrebbe voluto. Tre partite su quattro da titolare, zero goal e zero assist. E pensare che l'inizio faceva ben sperare. Il premio di mvp con l'Albania - anche se discusso da alcuni che non lo ritenevano giusto - è stata di fatto l'unica nota positiva dell'europeo di Chiesa. Troppo poco. 

Chiesa avrà qualche settimana di vacanza, come da prassi, prima di iniziare la nuova stagione. Il tempo però inizia ad essere un fattore perché da oggi è ufficialmente entrato nell'ultimo anno di contratto che lo lega alla Juventus e quest'estate dovrà portare risposte chiare su quale sarà il suo futuro. Alla Continassa nelle prossime settimane questa situazione diventerà una delle priorità assolute. Prima di tutto si vuole scongiurare la possibilità di perdere Chiesa a parametro zero.
 

I due scenari


In pratica quindi o rinnovo o cessione. Nei colloqui che ci sono stati nei mesi passati tra Fali Ramadani, agente del giocatore, e il club, non si è trovato un accordo sul prolungamento del contratto e la trattativa è ormai ferma da tempo. La Juve proponeva un prolungamento ponte di un anno senza ritoccare le cifre attuali. A maggior ragione dopo un europeo non certo entusiasmante per Chiesa. Soluzione a cui il giocatore non ha aperto.
 

Dove può andare Chiesa?


Ramadani in queste settimane ha comunque lavorato su più tracce, raccogliendo le proposte in Italia e capendo i reali interessamenti che arrivano dall'estero. Rimanendo in Serie A ad esempio, Chiesa è uno dei desideri in cima alla lista di Daniele De Rossi anche se al momento l'offerta che arriverebbe dalla Roma non basta per accontentare le richieste bianconere. Fuori dall'Italia invece, la Premier League osserva e il Bayern Monaco già in passato ci aveva pensato.

Averlo o no anche la prossima stagione non è un aspetto secondario per la Juve, Thiago Motta e in generale il proseguo del mercato. Dopo lo "stop" per la nazionale, da questa settimana il tema Chiesa diventerà ancora più centrale. E il tempo inizia ad essere un fattore importante; più si va in là, più il valore di Chiesa rischia di abbassarsi. Giuntoli proverà ad evitare tutto ciò trovando una soluzione, in un modo, o nell'altro, a stretto giro. 


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