1
La vittoria contro il Lipsia sta giustamente aumentando il livello di entusiasmo di tutto il mondo bianconero. La Juventus, in effetti, non poteva iniziare meglio il proprio percorso in Champions League (al netto dell'infortunio di Gleison Bremer, che però è un altro discorso…), con due vittorie in due partite - di cui una in rimonta, in 10 contro 11 - e sei goal segnati e tre subiti. Un bottino che dà fiducia in vista delle restanti sei gare del girone, anche se il nuovo format, non così semplice da decifrare, induce a un minimo di cautela.
 

Juventus, cosa serve per arrivare agli ottavi di Champions?


Come scrive Tuttosport, secondo le simulazioni degli algoritmi potrebbero bastare 15 punti per andare direttamente agli ottavi di finale, pertanto alla squadra di Thiago Motta servirebbero ancora "solo" tre vittorie (il calendario prevede come prossimo impegno, il 22 ottobre, lo Stoccarda all'Allianz Stadium, quindi le trasferte a Lille e a Birmingham in casa dell'Aston Villa, di seguito la sfida a Torino con il Manchester City, la trasferta a Bruges e quindi il Benfica tra le mura amiche). Da non trascurare, però, un dettaglio importante: ovvero il fatto che, alla fine del girone, il primo criterio da verificare a parità di punti sarà in primis la differenza reti, che finora vede la Juve all'ultimo posto tra le squadre che hanno vinto entrambi i primi due match. Giusto avere fiducia, quindi, ma con intelligenza. La strada è ancora lunga, e molto passerà proprio dalla sfida contro lo Stoccarda.



Tutti gli AGGIORNAMENTI sulla Juventus in TEMPO REALE!
Aggiungi IlBiancoNero.com tra i tuoi canali WhatsApp: clicca qui