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Massimiliano Allegri parla in conferenza stampa alla viglia del match di campionato contro il Cagliari: "Dobbiamo vincere, la dimostrazione che anche ad Empoli dove abbiamo avuto difficoltà. Siamo partiti bene poi siamo andati in difficoltà. Vincere le partite non è facile, tutte le squadre hanno obiettivi. Battere la Juve, per tutti, rappresenta qualcosa di importante. Quest'anno ancora di più. Il campionato è lungo, ci sono tanti punti a disposizione ma non possiamo sbagliare. In campionato ci vuole più attenzione che in Champions dove ci sono poche partite ed il livello di attenzione è diverso. Paradossalmente abbiamo subito meno contro il Genoa che contro l'Empoli. Il Cagliari è la squadra che corre più di tutti in Serie A. Pavoletti è uno dei migliori sulle palle aeree. Dobbiamo tornare a vincere nel nostro stadio e poi prepararci bene dove possiamo chiudere il passaggio. Poi c'è il Milan. Ci aspetta una bella settimana dopo che abbiamo recuperato energie fisiche e mentali."

RONALDO - "Quando hai giocatori come lui o come Messi o quando avevo Ibra al Milan è normale che segnano loro. Per fortuna noi abbiamo anche Dybala, Mandzukic e poi dobbiamo trovare gol di centrocampisti e difensori. Non abbiamo ancora fatto gol su palla inattiva, tranne Bonucci col Napoli. Sia su angoli che su punizioni laterali che centrali dobbiamo migliorare questo deficit."

CAMPIONATO - "Dobbiamo avere grande rispetto per l'avversario nell'arco di tutta la partita. Noi corriamo ma corrono anche dietro. Rispetto all'anno scorso creiamo di più ma segnamo meno, abbiamo meno percentuale realizzativa e in questo dato c'è l'impatto dei gol su palla inattiva che ancora non ci sono."

BARELLA - "E' uno di quei giovani con Chiesa, Bernardeschi, Romagnoli e Rugani che rappresenta il futuro della nazionale. Mi piace ma non lo alleno, Maran saprà di più su di lui."

INFORTUNATI - "Mandzukic e Khedira sono a disposizione, Chiellini e Bernardeschi out."

SPINAZZOLA - "Doveva giocare in Primavera contro l'Inter ma a causa di tempo e condizioni del campo abbiamo ritenuto opportuno non farlo giocare, farà un paio di partite con la Primavera."

CHAMPIONS - "Mi sento l'allenatore della Juve che ha piacere ad andare al campo. Stiamo lavorando per raggiungere quello che è l'obiettivo che in questi anni non abbiamo raggiunto. Ci è mancata un po' di fortuna ma non è poco giocare due finali in quattro anni. Gli altri due siamo stati eliminati negli ultimi minuti a Monaco e Madrid. La Champions non deve essere un'ossessione. Ci vuole fortuna. Non mi sento privilegiato. Ho la fortuna di essere alla Juve che è una delle società più importanti d'Europa. Non è scontato vincere né la Champions né il campionato. Quando il Real era in crisi dissi che erano i favoriti per la Champions. Con un po' di fortuna hanno vinto. Quest'anno la candidata a vincere la Champions è il Barcellona, basta vedere le partite e non guardarle, noi siamo tra le prime quattro candidate. Pensiamo al Cagliari, martedì parliamo della Champions sennò cosa vi racconto."

BERNARDESCHI - "Ci vuole equilibrio. Ha fatto passi da gigante ma dopo la nazionale è tornato con un problema muscolare. Le ultime prestazioni sono dovute a questo fatto. L'abbiamo trascinato, ora finché non starà bene non giocherà. Ci vuole calma e bisogna avere equilibrio. Ci facciamo prendere troppo dai facili entusiasmi soprattutto su calciatori che devono crescere sul'aspetto mentale. Ha fatto un balzo in avanti gigantesco ed è merito suo. Vale per lui, Rugani e i tanti giovani che ci sono in Italia."

PUNIZIONI - "Da lontano è più facile che calci lui, da vicino Dybala e Pjanic sono più pericolosi. Dalla sinistra nostra, laterale all'area, Ronaldo è letale. Abbiamo deciso che quando le punizioni sono vicine calcia Pjanic, Ronaldo è un calciatore intelligente ed ha capito che anche Pjanic e Dybala calciano bene le punizioni."

CENTROCAMPO - "Matuidi e Pjanic giocano. Poi devo vedere se giocare con Bentancur o Cuadrado mezzala. Davanti gioca Ronaldo, Mandzukic devo vedere, sta meglio aveva bisogno di rifiatare soprattutto a livello mentale. Devo scegliere chi far giocare accanto a Ronaldo. Se n'era andato per un paio di mesi (ride ndr) poi è tornato. Cancelo rientra dietro, Bonucci gioca, devo decidere chi gioca accanto a lui."

SZCZESNY - "La scelta di aver preso Perin è stata importante. La Juve ha bisogno di due grandi portieri, è il futuro della Juventus. Domani gioca Szczesny."

BUFFON - "Mi fa piacere che rientri, anche se in uno stadio non facile. Vedo le partite del Psg, sono tra i protagonisti della Champions. Il passaggio del Psg dipende da quella partita."

SENZA PJANIC E DYBALA - "Posso giocare con Bentancur davanti alla difesa, ho una rosa importante che a seconda dei momenti può variare e giocare senza Pjanic e Dybala."

CAGLIARI - "Ha una squadra veloce che ha in Pavoletti un giocatore forte sulle palle aeree. Noi siamo fisici, senza Mandzukic lo siamo un po' meno."

PERFEZIONE - "Dobbiamo porci degli obiettivi. Abbiamo preso 7 gol in 10 partite. Prendere 28 gol in una stagione rischi di compromettere il campionato. Sopra 30 non lo vinci il campionato. Dobbiamo velocizzare i passaggi, se non lo facciamo le altre squadre si rimettono a posto e ripartono."

POGBA - "Parlarne ora non serve a nulla. Non fa parte della Juve. E' un giocatore di un'altra squadra. E' un grande giocatore che ha ancora molti margini di miglioramento, ha tutta la carriera davanti. Ora è un calciatore del Manchester, se non venisse sarebbe meglio, se viene vediamo. Standing ovation? I tifosi devono applaudire i nostri."

SCARAMANZIA - "Io sono realista e obiettivo. Secondo me, e può darsi che sbagli, secondo me il Barcellona è favorito per la Champions."

ALEX SANDRO - "Se non gioca ci sarà De Sciglio a sinistra."