Juventus-Cagliari, la conferenza stampa di Nicola
PARTITA- "Fino al 2-0 il Cagliari ha giocato una bella partita. Dobbiamo cercare il gol quando serve. Ovviamente sapevamo le qualità della Juve, ma noi ci credevamo. L'idea era quella di giocarsi la partita, provando a fare qualcosa che non riesce da 20 anni a Cagliari, ma non ci siamo riusciti".
PERCEZIONE VALORE JUVENTUS- "Una squadra con idea di gioco, giocatori di assoluta qualità ma è un progetto nuovo quindi ci vuole il tempo necessario per crearsi automatismi duraturi nel tempo, si valuta tutta la sua forza nel gioco e nella qualità, sapevamo di incontrare questa squadra, volevamo dare tutti noi stessi e cercare id creargli qualche problema. Sta a noi provare a migliorare ma noi non abbiamo i numeri dobbiamo crearceli, quindi partire dalle occasioni ed essere sempre presenti anche quando si cala nel ritmo".
DIFFERENZA TRA COPPA E CAMPIONATO- "Se devo dire la verità fino al 2-0 abbiamo giocato meglio della gara di andata dove era un altro tempo, c'è stato un lavoro di mezzo per noi e per la Juventus. Sono contento fino al 2-0 della prestazione, dovremo rimanere sempre in partita per non farla sfuggire troppo ma questo è frutto di una situazione legata a cambi necessari, non possono giocare sempre gli stessi undici, abbiamo bisogno di far crescere i giocatori".
COSA PORTA VIA IN POSITIVO ED IN NEGATIVO- "Non ci sono aspetti, c'è una valutazione più ampia. Nelle ultime tre abbiamo avuto Fiorentina, Atalanta e Juventus e sono partite che per noi costano un grande dispendio di energie fisiche e mentali perchè per limare il gap devi farlo con attenzione e concentrazione. Dobbiamo continuare sapendo che la Coppa Italia è un evento, il campionato un altro".