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La gara contro il Brest ha dato delle indicazioni molto importanti sulla Juventus che verrà. Rispetto alla gara contro il Norimberga i bianconeri hanno mostrato dei netti miglioramenti, sia a livello di gioco che di singoli. Eppure la prestazione contro i francesi, che nella passata stagione hanno chiuso la stagione in Ligue 1 con un sorprendente terzo posto, ha evidenziato come la Juventus abbia bisogno di innesti nel reparto delle ali d'attacco. 
 

Coperta corta sugli esterni


Al momento la Juventus non vanta un roster di ali tali da poter permettere al club bianconeri di poter competere su cinque competizioni, quanto meno a livello numerico. Ieri ad esempio ha trovato spazio il giovanissimo Mbangula Tshifunda, esterno d'attacco classe 2004. Dall'altra parte ha giocato invece Timothy Weah. Nel secondo tempo è entrato poi in campo Yildiz. Qui si chiude l'elenco delle ali che sono presenti nella rosa di Thiago Motta

Soulè è stato venduto e Chiesa non rientra nei piani della Juventus, con tanto di dichiarazioni dello stesso allenatore bianconero. Quindi è evidente come la coperta sia molto corta, a maggior ragione se consideriamo il modulo con cui la Vecchia Signora giocherà nelle prossime gare ufficiali. 
 

Giocatori compatibili con Thiago Motta


Quindi questo mese di agosto diventa importante per Giuntoli, che oltre al reparto di centrocampo (Koopmeiners) e difensivo (Todibo), deve anche trovare i due esterni per Thiago Motta. Due giocatori che siano compatibili con il gioco del nuovo allenatore della Juventus. Galeno ad esempio resta un profilo che la Juventus sta seguendo. Il giocatore ha disputato una grande partita in Supercoppa contro il Lisbona, ulteriore conferma delle sue qualità. Elemento che andrebbe ad allungare la lista degli esterni d'attacco e che soddisferebbe Thiago Motta, che lo gradisce. Le prossime giornate di mercato ci diranno qualcosa in più, ma quella degli esterni d'attacco è una necessità. 
 


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