Juventus, attacco al completo: ecco come gestirà il reparto Allegri
Pochi però potevano aspettarsi un'esplosione così veloce di Kenan Yildiz. "Quattro giocatori per due posti", si diceva ad inizio stagione parlando dell'attacco bianconero. I posti sono rimasti due visto che Allegri è rimasto fermo sul 3-5-2 tutto l'anno e così continuerà ad essere. Le opzioni però sono diventate cinque con il turco. Adesso che sono tutti disponibili, possiamo definire l'attacco della Juventus quasi "esagerato".
Le scelte per il Genoa
Rimangono 10 partite di campionato più 2 (forse 3) di Coppa Italia. Circa 1100 minuti che Vlahovic, Chiesa, Milik, Kean e Yildiz dovranno dividersi. In egual misura? No, ovviamente. C'è Vlahovic, c'è Federico Chiesa...e poi ci sono gli altri. Come ad inizio stagione, Allegri è tornato a puntare senza dubbi su questa coppia d'attacco, spesso inutilizzata ma solo per questioni fisiche. A partire con il Genoa, visto che Dusan rientrerà dalla squalifica giocherà a fianco dell'amico Federico.
Milik, Kean e Yildiz: quanto spazio?
Milik, Kean e Yildiz si divideranno ciò che rimane, che non è tantissimo, soprattutto per chi, come l'italiano e il polacco, ha un futuro tutt'altro che certo alla Juventus. A far discutere però è soprattutto il minutaggio di Kenan, diminuito drasticamente nelle ultime gare. Yildiz è il sostituto naturale di Chiesa e insieme Allegri li ha utilizzati per pochissimi spezzoni. Milik e Kean invece le alternative a Vlahovic, che però non si sono dimostrate all'altezza. Dopo la sosta per le nazionali, con sette partite in programma (5 di Serie A, 2 di Coppa Italia), in meno di un mese, sarà l'occasione giusta per utilizzare a 360 gradi l'attacco. Ma le gerarchie, sono chiare, chiarissime.
