CALCIOMERCATO
Cosa si nota dal primo allenamento di Tudor alla Juventus
Cosa si nota
Come prima cosa, si nota un gruppo ristretto di giocatori. Molti elementi della rosa bianconera sono attualmente impegnati con le rispettive nazionali, quindi Tudor ha lavorato con un numero ridotto di uomini, integrando diversi giovani provenienti dalla Next Gen e dall’Under 20. Questo ha dato ai ragazzi più promettenti l’opportunità di mettersi in mostra e di iniziare a familiarizzare con i ritmi della prima squadra.
Un altro aspetto evidente è l’atteggiamento di Tudor. L’allenatore croato è apparso sorridente e sereno, scambiando le prime chiacchiere con i giocatori in un clima disteso. La comunicazione con la squadra è stata contraddistinta da sorrisi e un’atmosfera positiva, segnale di un tecnico che vuole instaurare fin da subito un buon rapporto con il gruppo.
Infine, l’elemento più marcato dell’allenamento è stata l’intensità. Tudor ha preteso ritmo elevato e concentrazione massima. Gli esercizi prevedevano corsa a tutto campo, e una volta terminati, si ripartiva immediatamente con il successivo, senza pause. Tudor ha seguito ogni esercizio da vicino, correggendo e motivando i giocatori costantemente. L’idea è chiara: intensità è la parola d’ordine del nuovo corso bianconero.
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