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Dino Zoff conosce bene Giorgio Chiellini, è stato proprio lui a farlo esordire a Firenze in maglia viola. Due pilastri della storia della Juventus. L'ex portiere oggi è stato intervistato da Tuttosport ed ha raccontato vari retroscena su Giorgio. Le sue parole: 

FIRENZE - "Abbiamo lavorato insieme nel 2005 per alcuni mesi. Giorgio aveva vent'anni. Un combattente, un professionista vero e lo ha dimostrato con tutti i trofei vinti in carriera. Si era capito da subito che avrebbe avuto un gran futuro davanti, inizialmente giocava terzino sinistro poi è stato spostato in mezzo alla difesa dove ha fatto sempre meglio. Se ci siamo salvati quella stagione è merito suo".

LEADER DI SPOGLIATOIO - "Giorgio non ha mai urlato in spogliatoio perchè lui è un leader vero. Il segreto per essere capitano della Juve? La serietà nei comportamenti".

FUTURO - "Giorgio è giovane, può ancora giocare. L'esperienza negli Stati Uniti gli farebbe bene soprattutto se coinvolgesse tutta la sua famiglia. Se pensa che il suo fisico e il suo rendimento glielo consentono può continuare a giocare, ma soprattutto se si diverte". 

DIRIGENTE - "Ha le caratteristiche per fare bene anche in quella posizione lavorativa. È sveglio, intelligente, preparato e può dare il giusto contributo".

NOMI PER SOSTITUIRLO - "Ci sono tanti giocatori bravi in giro, c'è chi si fa notare e chi meno ma onestamente non vedo un altro Chiellini al momento".