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Una risposta. Un sussulto. Comunque qualcosa di tangibile, bello, di chiaro e netto: la Juve torna alla vittoria allo Stadium, lo fa centrando la qualificazione agli ottavi di Champions League e battendo nettamente lo Zenit. Alla fine è 4-2, tanto Dybala e qualche errore difensivo. Ma anche un super Federico Chiesa, in una notte che consacra e regala nuove certezze ad Allegri. almeno dal punto di vista offensivo e della tenuta mentale. Basterà a dare una svolta al campionato? Lo dirà il tempo e forse neanche basterà per capire dimensioni e ambizioni. Comunque, il 'primo obiettivo stagionale' è stato centrato. Grazie alla doppietta del numero 10 (e capitano, sempre più capitano), al guizzo di Chiesa e al sigillo di Morata. Altro emblema di questa squadra: dopo tanto penare, un sorriso abbozzato e poi sfogato. 

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