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La giocatrice della Juventus Women e della Svezia Linda Sembrant ha parlato nel corso del podcast Stories of Strenght affrontando un tema spesso ignorato o sottovalutato come quello della salute mentale: “Stare in una squadra è come avere una seconda famiglia. La mia famiglia mi è sempre stata stata di grande supporto ed è una bella sensazione, molto importante, così come il supporto della mia partner (la compagna di squadra Lisa Boattin NdR), con lei ci sosteniamo a vicenda anche se quando giochiamo assieme attiviamo la modalità lavoro e pensiamo solo al campo. "

MOMENTI DIFFICILI - "Ho avuto diversi momenti difficili nella mia vita, essendomi trovata in una relazione non sana in passato, ricordo che in campo stavo bene, ma fuori molto male e i miei amici mi sono stati vicini facendomi molte domande. Chiedere aiuto è stato difficile e penso che sia importante che le persone attorno a te non ti giudichino, ma ti supportino qualunque cosa accada. Solo così si può uscire da certe situazioni. Chiedere aiuto vuol dire essere coraggiose, questo è il punto”.

INFORTUNIO - "È stato importante avere persone che ti aiutino a rientrare, quando sei infortunato non capisci quanto ci impiegherai a rientrare in campo anche se ogni giorno dai il massimo e curi ogni dettaglio, per questo è importante avere attorno qualcuno che ti motivi. Sono rimasta ferma per quattro mesi, mentre tutta la squadra era in vacanza durante l’estate sono rimasta a Torino ad allenarmi e in quei momenti avere un supporto sistemico da parte di famiglia, amici e compagne è stato importante. - prosegue la svedese - In una squadra ci sono diverse persone con differenti qualità, dagli allenatori allo staff medico, e ciascuna ha responsabilità differenti. Per un coach è importante coinvolgere tutti, far sentire importanti tutti in ogni attività. Andare tutti nella stessa direzione. Questo ha un impatto significativo per lo sviluppo del gruppo".

"Mi trovo bene con i miei amici, mi fanno sentire molto bene, senza giudicarmi. Devi circondarti di persone con energie positive, che ti danno qualcosa. Alle altre persone direi: siate coraggiose. Nessuno deve sentirsi soli, siate gentili con tutte le persone, non sapete cosa stanno passando in questo specifico momento".