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Il grande assente nella sfida di domani tra Juventus e Verona si chiama Moise Kean. La sua stagione si è chiusa lo scorso 25 febbraio contro il Torino, dopo che Fabio Pecchia l'ha escluso dalla lista dei convocati per l'ultima partita del campionato degli scaligeri, chiuso con l'immediata retrocessione in Serie B. Da allora un lungo stop, dovuto a un problema fisico agli adduttori, che ha rimandato la maggior parte delle considerazioni in vista del prossimo anno alla prossima estate di mercato. In tutto, nel Verona, sono state 20 le presenze ufficiali, con 4 gol, uno ogni 305 minuti giocati. Numeri evidentemente non eccezionali, ma che hanno mostrato una crescita importante per un ragazzo di appena 18 anni. Basterà, però, per avere una conferma alla Juventus?

FUTURO IN BILICO - Tutt'altro che percepibile è la volonta del club bianconero per il futuro di Kean. Sarebbe intuibile la scelta di un nuovo prestito per il giovane e talentuoso attaccante, che avrebbe così modo di fare esperienza altrove mettendo minuti nelle gambe, che difficilmente troverebbere con continuità nella squadra di Massimiliano Allegri. La prima stagione lontano dalla Mole è proseguita tra alti e bassi e l'infortunio ha rovinato il finale di stagione proprio nel momento migliore di Kean, che sembrava aver trovato un ruolo da protagonista negli schemi di Pecchia. Restano invece quelli segnati contro Torino, Milan e Fiorentina, con un'importante doppietta, gli unici gol da festeggiare in quest'annata da Kean. In attesa di capire se, a breve, potrà vivere le stesse emozioni alla Juventus o, come più probabile, vivrà un altro anno di limbo.