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La Juventus Under 23 di Mauro Zironelli perde il primo match di campionato contro l'Alessandria. I bianconeri subiscono un gol per tempo ed escono dal campo sconfitti per 1-2. Benissimo Del Favero, a tratti bene anche Mavididi e Zanimacchia, ma deludono i big: su tutti Kastanos e Matheus Pereira, ma anche Emmanuello.

DEL FAVERO 7.5: para tutto quello che si può parare, forse anche qualcosa in più. Anche sul gol era riuscito a mettere la manona sul diagonale di Maltese, prima del tapin di Sartore

ANDERSSON 5.5: senza fronzoli, ma non sempre puntuale

MURATORE 5: la squalifica di Alcibiade lo costringe a lasciare la mediana, regista arretrato più che difensore centrale, patisce la fisicità dei grigi, solo Del Favero evita che un suo clamoroso errore in disimpegno venga trasformato in gol da Maltese

COCCOLO 6: dietro sembra il più pronto

ZANIMACCHIA 6: attaccante di professione, quando spinge sa far male ma patisce in fase di non possesso

LEANDRO FERNANDES 6: dà sostanza al centrocampo, esce dopo un movimento innaturale del ginocchio (34' p.t. TOURE' 6: entra a freddo, prova a tenere botta contro uno scatenato Maltese)

EMMANUELLO 5.5: capitano, non riesce a fare la differenza in cabina di regia (18' s.t. DI PARDO 6: quando entra la partita è già volata via)

KASTANOS 4.5: parla tanto, pure troppo. Nervoso, rischia il rosso per un brutto intervento in avvio e regala il rigore dello 0-2

BERUATTO 5.5: ha fisico e piede, ma è troppo lezioso e finisce per sbattere contro il muro dell'Alessandria (18' s.t. ZAPPA 6.5: tutta la sua rabbia nel gol dell'1-2)

MAVIDIDI 6: anche lui usa forse troppo il fioretto, ma è l'unico a creare qualche grattacapo alla difesa grigia

BUNINO 5.5: l'avvio è tutto suo, un gol divorato ed uno annullato per fuorigioco, poi sparisce (6' s.t. MATHEUS PEREIRA 5: non riesce a far cambiare marcia alla Juve, "ruba" a Mavididi la palla per battere un rigore che spara addosso a Cucchietti)

All. ZIRONELLI 5.5: la Juve ha già un'idea di gioco, le manca ancora un'idea di quello che servirà partita dopo partita in un campionato come quello di serie C. I tacchi, le suole, i tunnel servono a poco se non a guadagnare le proverbiali “stecche”. La lezione impartita dall'Alessandria andrà subito imparata a memoria, ripassata in settimana, non replicata alla prossima partita.

Alessandria (4-3-3): Cucchietti 6.5; Tentoni 6, Gjura 6, Prestia 7, Fissore 6; Bellazzini 6 (6' s.t. Gazzi 6) Gatto 6.5, Maltese 7; Sartore 6.5, De Luca 6.5 (37' st. Panizzi ng), Talamo 6 (25' s.t. Rocco 6). All. D’Agostino 7.