6
Questa mattina, un po' a sorpresa, è stato accolto con un'ovazione di quelle che non passano inosservate. E non solo, perchè al suo indirizzo è partito anche un coro emblematico: "Che ci frega di Lukaku, noi abbiamo Moise Kean". Insomma, un "bentornato" niente male da parte dei tifosi bianconeri per l'attaccante azzurro, che questa mattina si è ripresentato insieme ad altri compagni al JMedical per le visite di rito per la nuova stagione con la Juve, ormai ufficialmente iniziata. Stagione che, ancora una volta, dovrà essere per lui quella del riscatto, o del definitivo "salto di qualità" se si preferisce, dopo un'annata di alti e bassi in cui comunque non ha mancato di mostrare il suo potenziale, specie quando è stato chiamato a sostituire gli attaccanti cosiddetti "titolari".

RIPARTENZA - Con Dusan Vlahovic ancora in bilico, del resto, è proprio Kean la "certezza" per l'attacco bianconero del prossimo futuro, considerando anche che, a 23 anni, ha ancora ampi margini di crescita. La Juve di fatto non ha mai pensato all'ipotesi di cederlo, anche perchè dopo la scorsa stagione il suo valore di mercato - stando ai dati Transfermarkt - è sceso a 18 milioni di euro, motivo per cui il rischio di generare una minusvalenza era dietro l'angolo. Massimiliano Allegri, lo stesso tecnico che lo aveva lanciato in Serie A e che, nonostante qualche screzio, ha sempre dimostrato di credere in lui, vuole ancora puntarci. E ora anche i tifosi sembrano essere dalla sua parte, al punto da gridare a gran voce che di Romelu Lukaku (o di un altro come lui) non c'è bisogno. A Moise, ora, l'onere di ripagare tutta questa fiducia.