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Idee per gennaio, idee che possono diventare realtà oppure, all'occorrenza, anche progetti da rimandare all'estate. La Juventus lavora su diversi profili e si muove già per programmare colpi di un mercato - il prossimo - che sarà inevitabilmente diverso dagli ultimi. Sì, perché il Mondiale invernale darà modo a tutte le squadre di ragionare con più calma sulla sessione di gennaio e impostare operazioni preziose, sia per sistemare la rosa per il finale di stagione, sia per anticipare la concorrenza in vista dell'estate. E, ovviamente, la Juventus non può essere da meno. 

Abilità e osservazione, scouting e un progetto chiaro: questo serve ai bianconeri e su questo deve lavorare la dirigenza, anche e soprattutto nella scelta dei nuovi elementi, perché la programmazione è stato il vero punto di forza in tante fasi della gestione Agnelli, sicuramente nei momenti più floridi. Anticipare la concorrenza, quindi, è il vero obiettivo, soprattutto porre le basi per i colpi a parametro zero in vista dell'estate. Ma anche per l'inverno, in maniera un po' diversa. In questo senso va ricordato Denis Zakaria, ultima operazione in ordine temporale e perfetta rappresentazione di questo disegno: affare del mercato invernale, arrivato a sei mesi dalla scadenza dal 'Gladbach per 4.5 milioni più 4 di oneri accessori, è stato ceduto in estate al Chelsea in prestito con riscatto fissato oltre i 30 milioni di euro, con l'obiettivo di realizzare una super plusvalenza. Insomma, una situazione comunque soddisfacente per la Juventus. Dai parametri zero agli affari anticipati a gennaio, i club lavora per identificare le scelte giuste. E i nomi sono tanti...