MODELLO – "Mi ispiro a Chiellini, mi rivedo in lui nella cattiveria. Ho avuto anche il modo di incontrarlo di persona e di allenarmi con lui in prima squadra".
PRIMA SQUADRA - "Allenarmi con la prima squadra? Ero emozionatissimo, fino a due anni fa non ci pensavo nemmeno. Mi ha colpito l’umiltà che hanno nei nostri confronti, ci salutano e ci chiedono come stiamo. In campo anche tecnicamente hanno una marcia in più, ma è sempre bello confrontarsi con loro. Il sogno è la prima squadra, ma rimaniamo umili e lavoriamo giorno dopo giorno come è giusto che sia".
DIFFICOLTÀ - "Non è stato facile ambientarmi, è molto superiore di quello che mi aspettavo: dagli impianti allo staff, tutti sono molto preparati e hanno grande esperienza. Oggi mi sento come a casa. Conoscevo Ranocchia. Le prime settimane ero un po’ a disagio, ma poi mi sono inserito bene".