FLOP IN SUPERCOPPA - La sua media-voto stagionale sui giornali è 5,5. Contro l'Inter, però, non sono mancate le insufficienze pesanti. La Gazzetta dello Sport, per esempio, gli ha dato 4,5, rendendolo il peggiore in campo. La Rosea ha fatto notare come sia stato sempre insufficiente nelle sconfitte più pesanti, come quelle contro Empoli, Sassuolo, Verona, Atalanta e Chelsea.
MAXI OFFERTA - Proprio i Blues, nel 2017, avevano bussato alla porta della Juventus per prelevare il terzino sinistro, mettendo sul tavolo 60 milioni di euro. Offerta rispedita al mittente dall'allora uomo mercato bianconero, Giuseppe Marotta, che aveva dichiarato come Alex Sandro rientrasse ancora nei piani del club.
IL DECLINO - Un anno dopo, dicembre 2018, Alex Sandro firma il rinnovo di contratto, vedendo lievitare il suo ingaggio a 6 milioni di euro. Da lì inizia il declino del terzino sinistro, che in realtà cambia parecchi ruoli. Con Allegri inizia come esterno alto, ma piano piano viene formato anche a livello difensivo. Con Pirlo gioca alcune partite addirittura da terzo centrale di sinistra. Al ritorno di Allegri viene riposizionato come quarto a sinistra, manifestando tutte le lacune in fase difensiva ormai note.
I NUMERI DI QUEST'ANNO - Alex Sandro è alla Juventus dal 2015 e in questi 7 anni ha realizzato 14 reti in 257 presenze. Ha vinto molto: 4 Coppe Italia, 2 Supercoppe italiane, 5 scudetti. In questa stagione, invece, ha segnato 1 gol (al Malmoe) e fornito 1 assist in 25 presenze.
RINNOVO? - Il suo contratto scade il 30 giugno 2023: probabilmente la prossima estate, a fronte di un'offerta congrua, potrebbe lasciare la Juventus.