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Nella giornata di ieri Leonardo Bonucci è tornato ad allenarsi alla Continassa, insieme ad altri cinque compagni di squadra, per preparare il prossimo impegno con il Bologna e il tour de force decisivo per i destini della Vecchia Signora in questa stagione. “Lui e Massimiliano Allegri si sono solo incrociati all’interno del centro sportivo bianconero, un saluto e nulla più prima dell’allenamento. Tra uomini di campo non c’è bisogno di troppe parole. Nonostante la panchina di Monza Bonucci non ha mai smesso di remare dalla stessa parte del gruppo e dell’allenatore, perché conosce un solo modo per vincere: essere compatti. E Allegri, che negli anni ha imparato ad apprezzare il valore e lo spirito guerriero di LB19 al di là delle differenze di carattere, sa quanto sia importante in campo e nello spogliatoio, soprattutto quando le cose vanno male”. È la Gazzetta dello Sport, questa mattina, a raccontare l’incontro tra allenatore e difensore prima dell’allenamento.
 
Ad unire i due, poi, è un sentimento comune. La convinzione che questa Juventus possa compiere la rimonta per tornare a vincere lo scudetto. Questione di mentalità e di ricordi. Entrambi, d’altronde, sono stati protagonisti della cavalcata vincente della stagione 2015/2016, quando la partenza dei bianconeri fu ancora peggiore: 8 punti dopo 7 giornate, 2 in meno di oggi.
 
E’ alle spalle, quindi, la panchina di Monza. Fascia da capitano al braccio, carico di energie fatto con la Nazionale, Bonucci scenderà in campo contro il Bologna per trascinare la squadra e provare a dare la svolta alla stagione della Juventus.