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"Insieme al mio staff avevamo ipotizzato il debutto contro una genovese" ha detto Andrea Pirlo dopo il sorteggio dei calendari. Tac, eccola: la Sampdoria, per la precisione. Poi, Roma e Napoli. Boom. Partenza da brividi per il nuovo allenatore della Juve, che se voleva un inizio col botto è stato accontentato.

IL DEBUTTO - La prima la giocherà allo Stadium (ancora da capire se potranno entrare i tifosi, QUI le parole del presidente della Regione Piemonte Cirio), lì dove ha incantato tutti per quattro stagioni conquistando il cuore dei tifosi. Stavolta sarà un'emozione diversa, speciale. La prima volta, quella che non si scorda mai. Andrea Pirlo, allenatore più giovane della Serie A insieme a De Zerbi, debutterà da allenatore contro la Sampdoria di Claudio Ranieri, che con 68 anni è l'allenatore più grande del campionato. La novità e l'esperienza, l'innovazione e la tradizione: i due estremi subito a confronto. Vicino a Pirlo, lì in panchina, ci sarà anche Paolo Bertelli, fino a qualche mese fa proprio alla Sampdoria: è una delle novità nello staff bianconero, voluto dal nuovo allenatore dopo aver lavorato anche con Conte e Sarri (QUI la sua storia).

MERCATO E AMICI - Dopo l'emozione dell'esordio, Pirlo andrà all'Olimpico per affrontare la Roma di Fonseca. Una delle partite più sentite dai tifosi bianconeri, sfida sempre suggestiva dove è vietato sbagliare. Due società che fuori dal campo hanno ottimi rapporti e in questi mesi stanno lavorando per portare Edin Dzeko in bianconero. Roma-Juve è in programma il 27 settembre, il bosniaco potrebbe essere un ex della partita. La settimana successiva Pirlo ritroverà un vecchio amico di mille battaglie: allo Stadium infatti arriverà il Napoli di Rino Gattuso. Amici prima che compagni, dopo aver giocato per anni insieme nel Milan hanno deciso tutti e due di iniziare la carriera da allenatori. Una nuova vita tutta da scoprire per Pirlo, che già sta preparando il debutto con la Samp.