commenta
Strapotere Juve, sul fronte commerciale. È una sfida impari quella tra la Vecchia Signora e le altre rivali milanesi, se si considerano i nuovi accordi di sponsorizzazione per le maglie. Secondo un'analisi di Calcio e Finanza, il club bianconero incassa infatti quasi il triplo rispetto a Milan e Inter grazie alla divisa da gioco, spinta anche (ma non solo) dall'accordo con Jeep, società controllata tramite Stellantis da Exor, la holding della famiglia Agnelli-Elkann
Il trionfo è assoluto soprattutto per le voci relative allo sponsor tecnico, dove la Juve con Adidas guadagna 51 milioni di euro annui contro i 13 dei rossoneri e i 12.5 dei nerazzurri. Il divario è molto ampio anche considerando lo sponsor di maglia: con Jeep, il club torinese riceve 45 milioni di euro, quasi 30 in più di quelli incassati dall'Inter con Socios.com (che dalla prossima stagione sarà sostituito da Digitalbits) e 31 in più del Diavolo, che ha rinnovato l'accordo con Emirates. 
Se si guarda alle maniche, invece, il quadro è sostanzialmente lo stesso: con Bitget alla Juve entrano in cassa 5.5 milioni solo per il 2021-22 (cifra che salirà a 7 milioni per la prossima annata), mentre con Zytara/Digitalbits i nerazzurri riceveranno 5 milioni per l'esercizio che si chiuderà al 30 giugno 2022, con possibili bonus legati ai risultati sportivi; per il Milan, le cifre ufficiali non sono state rese note ma con Bitmex si parla di un accordo da 5 milioni a stagione. Discorso simile per quanto riguarda, infine, il retrosponsor: la Juve da Cygames incasserà una cifra tra i 6.5 e i 10 milioni, mentre per i rossoneri l'accordo con Wefox vale tra i 6 e gli 8 milioni annui; grazie a Lenovo, l'Inter otterrà 5 milioni più eventuali bonus.