commenta
Come racconta Gazzetta, quattro sconfitte nelle ultime sei partite si possono spiegare con l'attacco inceppato. La Juve non è mai stata una macchina da gol in stagione (sesto attacco della Serie A), ma nell’ultimo periodo ha fatto davvero fatica. L'ultimo gol? Kean al Verona il primo aprile. Moise, però, ieri a San Siro non c’era. Infortunato, come Vlahovic, il bomber dalle polveri bagnate per eccellenza nella stagione bianconera. Max è partito con Chiesa e Di Maria davanti, senza un vero centravanti, per chiudere con Milik, che è più andato vicino all’autorete che al gol del pareggio. Il polacco, da quando è tornato dall’infortunio, non ha ancora esultato.