Come riferisce Tuttosport, infatti, la Juve "tedesca" vuole arricchirsi... come? Con un innesto e un riscatto. Benedikt Höwedes ha fatto una sola presenza in maglia bianconera, contro il Crotone, impressionando per qualità e sicurezza. Un doppio prolema muscolare ha bloccato la sua esplosione, ma la Juve ha in mente il suo riscatto. Il comunicato di agosto riportava: "acquisizione a titolo temporaneo a fronte di un corrispettivo di 3,5 milioni. La Juventus ha inoltre la facoltà di acquisire il calciatore a titolo definitivo a decorrere dal 1° luglio 2018, o avrà l’obbligo di farlo, qualora il giocatore disputi almeno 25 partite ufficiali nel corso della stagione 2017/2018. Il corrispettivo è stato fissato a 13 milioni, pagabili in due esercizi, e potrà incrementarsi di ulteriori massimi 3 milioni al raggiungimento di obiettivi sportivi entro il 30 giugno 2020". Ma il tedesco potrebbe non raggiungere il numero di presenze necessarie, così, la Juve vorrebbe imbastire una nuova trattativa, con uno sconto rispetto ai 16 milioni iniziali.
L'altro nome, poi, è quello di Emre Can, per cui continua il pressing, con la volontà di firmare il prima possibile, portandolo a luglio a Torino a parametro zero... per una Juve sempre più tedesca.
