DOVERI - «Non bisogna cadere nell’eccesso, abbiamo dato indicazioni per essere più stringenti e per fermare la partita, ci manca solo che gli arbitri non vogliano combattere il razzismo, la nostra categoria da sempre è oggetto di minacce e razzismo. Su Vlahovic io faccio di tutto per evitare di sentirmi denigrato, però devi aiutarmi, Doveri lo ha rincorso per evitare che andasse sotto la curva».
PROVOCATORI? - «Noi faremo di tutto, ma i calciatori devono darci una mano, perché se diventi provocatore diventa un problema perché non c’è solo la Serie A ma anche le categorie minori. Non dobbiamo far sì che un episodio di razzismo che ci dà ragione diventi un torto, chiediamo ai calciatori che se vedono l’arbitro che fa di tutto per dare un supporto, loro ci diano una mano. Oggi le norme non prevedono una risposta agli insulti, abbiamo capito il problema e interverremo in questa direzione».