1
Ancora parole forti da parte di Alvaro Morata. In un'intervista ai microfoni de El Mundo l'attaccante classe 1992 è tornato di nuovo ad alludere a un futuro lontano dalla Spagna, intesa come Paese e Nazionale (su di lui si sono accesi i riflettori anche in Italia, con Milan e, in seconda fila, Juventus sulle sue tracce).
 

Le parole di Morata sul futuro


"Non sono affatto infelice. Ma è vero che in Spagna mi è molto difficile essere felice. Alla fine esce sempre qualcosa da qualche parte", le sue parole. "Sono giovane, bello, con soldi, una moglie meravigliosa e bellissimi bambini... Di cosa posso lamentarmi? Sì lo so, lo so. Molte volte sono felice, ma altre volte è difficile per me; è la mia personalità, sono così, è dura per me... Quando torno a casa sono sempre super felice, ma davanti alla gente mi sento nudo e forse questo non mi ha permesso di dare tutto quello che avevo. Attaccato per invidia? Sì, lo penso anch'io, può essere. Ma non è piacevole. Ecco perché continuo a pensare, anche se sono concentrato sugli Europei, che non so se sia la cosa migliore per me restare in Spagna. Ho detto che muoio dalla voglia di vincere titoli con l'Atletico, poi bisogna valutare cosa vale la pena e cosa no".