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Il mercato della Juventus è stato un rompicapo: vendi questo per comprare quello, fai partire quell'operazione per sbloccare quell'altra. E l'ultimo acquisto, quello di Federico Chiesa, non ha fatto eccezione. Per prendere l'esterno offensivo della Fiorentina, Paratici doveva prima piazzare Douglas Costa. Alla fine il brasiliano è partito in direzione Bayern Monaco, e i pezzi del puzzle si sono sistemati ciascuno al suo posto. Ma il puzzle era più ampio e prevedeva anche il Chelsea...

LA RICOSTRUZIONE - Come spiega accuratamente Calciomercato.com il Bayern aveva nel mirino Callum Hudson-Odoi. Se avesse preso lui, non avrebbe avuto bisogno di Douglas Costa. Tuttavia mister Lampard, alle porte dell'ultimo giorno di mercato, ha imposto la propria decisione di non lasciar partire Hudson-Odoi. Solo allora il club bavarese ha virato su Douglas, innescando il machiavellico tourbillon che ha permesso alla Juve di portare Chiesa alla Continassa. Tutto grazie al buon Frankie.