DENTRO - Il primo nome sulla lista è inevitabilmente quello di Paul Pogba. Il giocatore piace già adesso e la possibilità che possa svincolarsi nel 2021 - anche se c'è una clausola per cui il contratto si estenda al 2022 - è un ulteriore incentivo per puntare sul suo ritorno in bianconero. Non è il solo però: infatti, come Pogba c'è anche Sandro Tonali del Brescia, che tra scadenza effettiva e clausola, vive la stessa situazione del francese. Entrambi dovrebbero partire in estate, potrebbero anche incontrarsi alla Continassa. Difficile, invece, che possa arrivare Gianluigi Donnarumma: il rinnovo di Szczesny è freschissimo e la Juve non sembra voler fare scelte alternative. Resta il fattore convenienza, un incentivo in più qualora il prezzo di Donnarumma sia realmente fuori mercato (al ribasso, però). Infine, e questo è un obiettivo concreto, c'è il nome di Ferran Torres del Valencia, che stuzzica la dirigenza bianconera malgrado le cifre elevate (100 milioni di clausola).
FUORI - Analogo discorso, ma da prospettiva diametralmente opposta, si dovrà fare per le uscite. Nel prossimo giugno i contratti che scadranno sono quelli di Sami Khedira, Gonzalo Higuain e Blaise Matuidi. Per il tedesco, l'alto ingaggio è una discriminante non da poco (ha compiuto ieri 33 anni e prende 6,5 milioni a stagione) e lo stesso potrebbe dirsi anche di Higuain, che ha la stessa età: sono due giocatori difficili da vendere, più facili da cedere a basse cifre pur di risparmiarvi sull'ingaggio. Invece, Matuidi è fresco di rinnovo - automatico di un anno - e potrebbe partire in estate, anche se Sarri ha dimostrato di puntare sulla sua fisicità più spesso di quanto si pensasse ad inizio stagione.