Anche Maurizio Sarri fa smart working. Il tecnico bianconero non è ancora ritornato alla Continassa dopo la ripresa degli allenamenti individuali e facoltativi dei calciatori della Juventus. Nessun caso, come scrive Il Corriere di Torino in questa fase il tecnico bianconero non ha molto lavoro da svolgere sul campo. Lui che fa del lavoro di squadra la sua linfa vitale, Sarri organizza il lavoro sul campo a reparti e segue in prima persona i movimenti della linea difensiva. La prossima settimana potrebbe comunque fare nuovamente capolino al JTC, di certo tornerà quando riprenderanno gli allenamenti di gruppo, ad oggi fissati per il 18 maggio.
SMART WORKING - Sarri segue il lavoro individuale grazie agli "occhi" dei suoi collaboratori più stretti. In settimana si sono visti al centro tecnico bianconero due fedelissimi dell'allenatore della Juventus come Massimo Nenci (uno dei preparatori dei portieri) e Marco Ianni (collaboratore tecnico) di Sarri. Due che hanno sempre seguito il tecnico bianconero nelle sue ultime due esperienze, al Napoli e al Chelsea. Così l'allenatore della Juventus segue il lavoro individuale dei suoi calciatori, in attesa di tornare in campo e alla normalità.
Juve, Sarri in smart working: perché non è ancora andato alla Continassa
