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Il momento del calcio italiano non è dei più semplici a causa dell'emergenza Coronavirus. Il virus  ha reso impossibile giocare le partite con tifosi allo stadio e ha causato diversi rinvii dei match di Serie A e non solo. Sicuramente, tra tutti, Maurizio Sarri è quello che ha dovuto preparare più match in pochi giorni. Prima la sfida contro l'Inter di Conte, inizialmente prevista per lo scorso weekend; poi la sfida contro il Milan di Pioli in Coppa Italia con il successivo slittamento della partita a data da destinarsi. Infine, ad oggi, la decisione ufficiale di giocare Juve-Inter allo Stadium a porte chiuse, domenica 8 marzo alle ore 20:45. 

SARRI DIXIT - A proposito di questo, il tecnico bianconero aveva parlato della situazione del calcio italiano nella conferenza pre Juve-Milan: "Sto facendo venire il mal di testa a tutti i membri dello staff, ogni giorno chiedo una cosa diversa. Ma se siamo qui a porci mille domande, distogliamo l’attenzione dalla partita, che è la cosa che conta di più per noi". 
Una situazione mai vista nel calcio moderno ma che ha fatto fare gli straordinari  a Sarri e il suo staff, che ora però sono pronti per la sfida contro l'Inter di Antonio Conte.