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La Juventus riabbraccia Paulo Dybala. Sarà un ricongiungimento particolare, soprattutto alla luce dei fatti di cronaca scoppiati recentemente, ma dopo tre mesi la Joya ci sarà. Manca dal 10 gennaio scorso a causa di un infortunio al ginocchio che gli ha causato più problemi del previsto, ma adesso il peggio è passato e l’argentino ha voglia di rimettere il suo talento al servizio della Vecchia Signora. Che per la verità, in questa stagione, è mancato, e lo dimostrano i risultati sul campo

RISCATTO - Dybala era il partner in crime di Ronaldo, che quest’anno ha duettato quasi sempre con Morata, splendido ad inizio stagione tra campionato e Champions League, più opaco nel 2021. L’ex Palermo è pronto a rindossare la maglia numero 10, con un rinnovata voglia di rivalsa per farsi perdonare la sciagurata cena a casa McKennie che gli è costata il derby contro il Torino. “Paulo sta bene, si è allenato in questi giorni e ha ricominciato a calciare senza sentire dolore. Non ha i novanta minuti nelle gambe perché è fermo da quasi tre mesi, ma averlo a disposizione è tanta roba per noi”. Tanta roba per Andrea Pirlo, che ci ha abituato a diverse sorprese in stagione, ma probabilmente schiererà Dybala a partita in corso. FUTURO - Il ritorno calza a pennello, in una partita, quella contro il Napoli, che assumerà i tratti di crocevia per il futuro della Juventus. E il suo di futuro? Per Tuttosport, è tutto da scrivere, con il rinnovo di contratto in salita. Il suo contratto scadrà nel 2022, assieme al suo entourage ha respinto l’offerta di Agnelli sparando ancora più alto e per questo, senza prolungamento, la Juve cercherà acquirenti per Dybala, magari inserendolo in qualche scambio per incrementarne il valore. Divorzio senza rinnovo dunque, e l’ipotesi più concreta – si legge – resta quella di uno scambio con Mauro Icardi.