'Non sono sorpreso dai risultati ottenuti dagli allenatori italiani. La A non sarà il campionato più bello del mondo, ma la raffinatezza tattica è cifra stilistica del nostro calcio. Anche le piccole adottano strategie che possono mettere in difficoltà chiunque. Da noi si studia e si insegna calcio in una maniera differente rispetto al resto del Mondo. Spalletti, Conte, Ancelotti, Inzaghi e Pioli sono il nostro orgoglio da esportazione. Hanno un patrimonio di conoscenze che non ha nulla da invidiare agli altri colleghi'.
Juve, Ranieri snobba Allegri: ecco cosa ha detto
In un'ampia intervista rilasciata ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, l'ex allenatore del Leicester Claudio Ranieri ha espresso il suo pensiero su quelli che sono i migliori allenatori italiani, escludendo Massimiliano Allegri.
'Non sono sorpreso dai risultati ottenuti dagli allenatori italiani. La A non sarà il campionato più bello del mondo, ma la raffinatezza tattica è cifra stilistica del nostro calcio. Anche le piccole adottano strategie che possono mettere in difficoltà chiunque. Da noi si studia e si insegna calcio in una maniera differente rispetto al resto del Mondo. Spalletti, Conte, Ancelotti, Inzaghi e Pioli sono il nostro orgoglio da esportazione. Hanno un patrimonio di conoscenze che non ha nulla da invidiare agli altri colleghi'.
'Non sono sorpreso dai risultati ottenuti dagli allenatori italiani. La A non sarà il campionato più bello del mondo, ma la raffinatezza tattica è cifra stilistica del nostro calcio. Anche le piccole adottano strategie che possono mettere in difficoltà chiunque. Da noi si studia e si insegna calcio in una maniera differente rispetto al resto del Mondo. Spalletti, Conte, Ancelotti, Inzaghi e Pioli sono il nostro orgoglio da esportazione. Hanno un patrimonio di conoscenze che non ha nulla da invidiare agli altri colleghi'.