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Questo è il vero Dusan Vlahovic, quello di cui la Juventus ha bisogno. La Vecchia Signora che vuole credere nello Scudetto e che ora può davvero crederci, l'Inter non è così lontano in classifica (anzi, ora è alle spalle ma la squadra di Simone Inzaghi ha una gara in meno). Lo aveva detto anche Allegri qualche mese fa: "E quando inizierà a segnare anche Vlahovic...". Dusan infatti è cambiato radicalmente: non è più quello nervoso, frenetico, frettoloso che si vedeva nella prima parte di stagione. Ora è sereno: "sto bene" ha svelato lui stesso e si vede. È tranquillo, sorridente, questa è la chiave del suo cambiamento che però deve molto anche ad un giovanissimo: Kenan Yildiz.
 

VLAHOVIC E YILDIZ, L'INTESA CHE CRESCE


In campo l'intesa tra i due è stata come un colpo di fulmine: istantanea. I due sembrano poter regalare grandi soddisfazioni agli occhi di chi li guarda, ma anche a quelli di chi li allena. Kenan controlla la palla in maniera clamorosa, poi serve Dusan che segna, questo è quanto accaduto ieri ma non è di certo la prima volta. Da quando Yildiz è un titolare della Juventus è rinato anche Dusan. YIldiz lavora i palloni per Dusan, che ora è messo nelle condizioni migliori di rendere e i dati lo dimostrano. Nelle ultime quattro gare Dusan ha messo a segno sei reti, Una contro Frosinone e Salernitana, due contro Sassuolo e Lecce. Con questa intesa, tangibile, la Juve nello Scudetto può ma soprattutto deve credere. Senza contare che Dusan è un classe 2000 ma Kenan è un classe 2005, quindi sono presente ma soprattutto futuro.