5

Di sicuro i problemi della Juventus sono altri. O almeno, quelli principali. Ma ce n'è uno che, andando a scavare più a fondo, ne rivela uno più grande. Parliamo del fatto che Cristiano Ronaldo debba per forza tirare i calci di punizione, finendo per colpire in pieno la barriera circa due terzi delle volte. E quando non lo fa, o la manda fuori o trova la respinta dei portieri. A luglio 2018 CR7 è arrivato alla Juve, a luglio 2020 ha segnato il suo unico gol su punizione in bianconero, nel derby contro il Torino. E ad oggi, a marzo 2021, ancora aspettiamo di vederne un altro. Invano.

Come oggi, quando il fuoriclasse portoghese ha ancora una volta sparato addosso agli avversari schierati negli ultimi minuti, mentre i bianconeri erano alla disperata ricerca del pareggio nell'umiliante ko col Benevento. Quante punizioni ha tirato CR7 in questi ormai quasi tre anni, e quante potenziali occasioni sono andate sprecate! Ma perché è ancora lui il tiratore indiscusso? Non vorremmo tornare al solito punto: il suo status di leader tecnico massimo - anzi da oggi possiamo dire di GOAT - gli concede prelazione su tutto. Anche su ciò che palesemente non gli riesce. Ripetiamo, la Juve ha ben altri problemi. Ma mettere dentro qualche punizione, risolvendo magari certi match contro avversari che si chiudono o dove c'è da tirar fuori dal cilindro una giocata vincente in partite difficili, sicuramente potrebbe migliorare alcune situazioni e raddrizzare alcuni risultati!

Il fatto era ancora più grave nelle due stagioni passate, in cui Allegri prima e Sarri poi potevano disporre di altri specialisti come Pjanic e Dybala. Oggi il bosniaco è al Barcellona mentre l'argentino gioca più no che sì. Ma perché non provare a farle tirare a qualche compagno dal buon tiro? Chiesa se si tratta di sparare da fuori area non si fa pregare, e se vogliamo andare a vedere il bistrattato Bernardeschi ha un bel piede da fermo, tanto che su punizione colpì proprio la sua ex Fiorentina nell'era pre-CR7. Non vogliamo dare ragione a chi sostiene che Ronaldo insegua più i suoi record che il bene della squadra, vero?