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Una presenza che vale tanto, che ha un affaccio concreto sul futuro. Manuel Locatelli probabilmente lo sapeva e per questo ha esultato più forte di altre volte: con la prima partita nel 2023, è diventato obbligatorio il suo riscatto dal Sassuolo. La Juventus infatti l'aveva acquistato in prestito un anno e mezzo fa: due anni di rate, poi il riscatto. Nessuno aveva dubbi. Ora però nessuno può tirarsi indietro. E non è poco, anzi. 

I PIANI PER IL FUTURO - Da oggi, dunque, Locatelli diventa automaticamente un giocatore della Juventus. Che sborserà da quest'anno 25 milioni e pagabili in tre esercizi, con bonus cumulabili fino a 12.5 milioni di euro. Per Manuel, il contratto non è ancora un problema: al momento della firma, infatti, l'accordo nero su bianco recitava 2026. E nessuno ha fretta di ritoccarlo, almeno per il momento. Per la prossima stagione, ecco, chissà: il piano della Juve e del giocatore è quello di legarsi a lunghissimo termine, fino a portare Locatelli come perno centrale del futuro prossimo bianconero. 

LA FRASE DI ALLEGRI - Dopo averlo inserito 'prima riserva' nella famosa chiacchierata al Corriere della Sera, Allegri ha dimostrato di avere grandissima fiducia nei confronti del centrocampista ex Sassuolo, che ha ormai imparato a tenere i ritmi da regista, seppur con ampi margini di miglioramento. Lo stesso allenatore aveva parlato di Locatelli come di un giocatore da tanti anni in maglia bianconera. Ora può iniziare concretamente il suo corso: scatta il piano per il futuro, oltre al riscatto. E 'Loca' deve dare continuità di risultati, rendimento, vittorie.